A seguito delle istanze rilevate durante il convegno “Conoscere per crescere: realtà a confronto sulla sindrome di Down”, tenutosi il 10 ottobre 2015, a Bologna, è nata l’idea di realizzare una serie di eventi formativi specifici, di cui il Convegno in oggetto è il primo test sul campo.
Il Convegno è destinato a: educatori di nido d’infanzia, insegnanti di scuola dell’infanzia e di scuola primaria, educatori per l’integrazione scolastica. L’evento è aperto anche a genitori. Il tema trattato è contemplato nel novero delle priorità indicate nel Piano Nazionale di Formazione.
l Convegno si propone di:
– fornire informazioni che riguardano lo sviluppo psicologico di bambini e ragazzi con sindrome di Down in termini di tendenze generali e differenze individuali;
– analizzare le problematiche relative all’integrazione scolastica e sociale;
– aiutare a comprendere lo sviluppo del proprio allievo e i potenziali di sviluppo e di apprendimento sulla base di indici comportamentali e di prestazione cruciali;
– fornire indicazioni su tecniche e strumenti educativi, scolastici e abilitativi.
Nell’ambito del Convegno abbiamo chiesto al Prof. Vianello:
– di esporre i risultati delle ricerche svolte sui potenziali di sviluppo e di apprendimento degli allievi con sindrome di Down;
– formulare indicazioni di base per interventi educativi e scolastici;
– fornire dettagliati indicatori di livelli di sviluppo, correlandoli a indicazioni di base per attività di potenziamento cognitivo.
Grazie ai diversi contributi degli enti che hanno collaborato alla realizzazione dell’evento, il Convegno è gratuito.
Il Convegno ha ricevuto il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale e del Comune di Bologna..
Il programma:
• 9.30-9,45 Saluti degli organizzatori e patrocinanti
• 9,45-11.15 Considerazioni introduttive sulla sindrome e sul surplus cognitivo
• Pausa
• 11.30-13.00 Strumenti di potenziamento cognitivo per nido e scuola dell’infanzia
• Pausa con buffet
• 14.00-15.30 Strumenti di potenziamento cognitivo per la scuola primaria
A cura del Comitato Amci di Lejeune con il contributo di CEPS Onlus.