Aggrappati a me, una storia di sensibilità e coraggio del cambiamento

 

Un cortometraggio che è anche un piccolo gioiello

Filippo è un giovane romano dai modi freddi e scontrosi che, dopo aver incontrato una bambina con la sindrome di Down, si troverà costretto a ritardare un suo impegno per non lasciarla sola e accompagnarla a casa. Ma come si chiama la piccola? Chi è? Cosa vuole da lui? Lungo il cammino Filippo imparerà a conoscerla, scoprendo in sé quel coraggio a guardare le cose e la vita dagli occhi di una bambina che ha in sé la gioia di vivere ed una prospettiva unica e speciale che molto spesso manca proprio a chi è definito geneticamente “sano”.

Per il regista e sceneggiatore Luca Arcidiacono è un’occasione per parlare della sua esperienza personale con la sorella Serena, ragazza ventenne con la sindrome di Down che con la sua specialità ha definito la persona che è oggi.

“Ho deciso di raccontare questa storia – afferma il regista Luca Arcidiacono –  non tanto per parlare della sindrome, ma per sdoganare alcuni cliché e perché ancora oggi noto quanto poco si s o ancor meglio si vuol sapere su un tema come quello della sindrome di Down, o in generale sulla diversità, almeno finché non ti tocca in prima persona.”
“Questo venticinquenne verrà messo di fronte ad un suo opposto: lui così appesantito da mille problemi quotidiani, la ricerca del lavoro, il rapporto di coppia, la famiglia… lei, così pura, con una visione del mondo tutta da scoprire”
“Il tono della storia è naturalmente scanzonato (…) e la dinamica tra i due caratteri diversi che si scontrano è tra le più classiche e naturalmente divertente: lui che cambia attraverso lei”
Questo cortometraggio, prodotto da Grapevine Studio e Studio Chirco in collaborazione con Jaws Production e KMotionda RAI, vede la regia di Luca Arcidiacono e ha come attori protagonisti Ludovico Tersigni e, per la prima volta sui schermi, la piccola Miriam Fauci. Inoltre Daniela Marra, Beatrice De Luigi, Walter Nestola. Con le musiche di Loriana Lana. Ad oggi il corto ha ottenuto molti riconoscimenti e vinto diversi premi ai diversi festival a cui ha partecipato. Chi lo ha visto, ne può confermare la dolcezza e il grande valore di un’opera cinematografica che dura 15 minuti. Presto sarà disponibile anche sulla piattaforma RAI Play