Sabato 16 novembre 2019 alle ore 9.00 prenderà il via l’interessante convegno organizzato dal Policlinico Sant’Orsola in collaborazione con Fondazione Sant’Orsola, CEPS Trisomia 21 Bologna, GRD Bologna e Amici di Lejeune.
“GUARDA COME CRESCO”
come l’età pediatrica condiziona la vita di una persona con trisomia 21
che si terrà all’interno dell’Aula magna “Nuove Patologie” al Padiglione 5 del Policlinico di Sant’Orsola, Via Massarenti 9 Bologna, con il patrocinio di Regione Emilia Romagna, Coordown, AIPD, SIMGePeD, MIUR-USR e Telethon.
VEDI QUI COME RAGGIUNGERE L’AULA MAGNA DEL CONVEGNO
Obiettivo della giornata è offrire una panoramica sulle diverse realtà che si occupano di bambini e/o ragazzi con sindrome di Down per valutare quanto incidano gli interventi di sostegno precoci, intensivi e continuativi sul miglioramento della qualità di vita della persona e della sua famiglia.
SE INTENDI PARTECIPARE AL CONVEGNO
(PER MEDICI E PERSONALE SANITARIO VEDI SOTTO PER L’ISCRIZIONE)
LA PARTECIPAZIONE AL CONVEGNO E’ LIBERA E GRATUITA FINO AD ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI
L’evento è accreditato ECM. Per il rilascio dell’attestato di partecipazione è necessario superare il 75% delle domande del test di apprendimento. Per informazioni: guido.cocchi@unibo.it
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
Sabato 16 novembre 2019
orario 9.00-13.00 14.30-17.30
9.15 Apertura lavori e saluti istituzionali
Chiara Gibertoni (direttore generale Policlinico Sant’Orsola)
Giuliano Barigazzi (assessore Sanità Comune di Bologna)
Giuseppe Paruolo (consigliere Regione Emilia Romagna)
Giacomo Faldella (direttore Dipartimento della donna e del bambino Policlinico Sant’Orsola)
Elisa Orlandini (vicepresidente Coordown)
Tiziana Grilli (presidente AIPD)
9.40 “Il viaggio inizia mano nella mano… ” Letizia Morini, assistente d’infanzia e fotografa dialoga con la sorella Giovanna
9.50 Area prenatale: la diagnosi e l’accoglienza
“La comunicazione della diagnosi” (Guido Cocchi, Ambulatorio Specialistico Malattie Rare, Policlinico Sant’Orsola Bologna)
“La comunicazione della diagnosi ai genitori: l’importanza di un’informazione completa” (M.Cristina Boldrini Pezzi e Francesco Pezzi)
10.30 Area 0-3 anni: primi passi
“Bologna di fronte ai nuovi nati” (Antonella Cersosimo, Direttore Medicina Riabilitativa, AUSL Bologna)
“La presa in carico del neonato e della famiglia” (Rosario Montirosso, La nostra Famiglia, Bosisio Parini, Lecco)
11.10 Area 3-6 anni: primi amici
“Come opera l’Antoniano” (Giulia Ambrosetto e Alessandro Cappelli, neuropsicologi, Antoniano Insieme, Bologna)
“L’esperienza trentennale della Stella Maris” (Stefania Bargagna, Neuropsichiatria Infantile, Stella Maris, Pisa)
11.50 Area 6-10 anni: sui banchi di scuola
“Scuola e inclusione” (Chiara Brescianini, Ufficio Scolastico MIUR Regionale, Emilia-Romagna)
“L’età scolare e le opportunità di potenziamento cognitivo” (Francesca Pulina, Università di Padova, Dipartimento Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione)
12.30 Dibattito (coordinato da Dott. Duccio M. Cordelli e Pier Luigi Sforza)
13.00 Pausa
14.30 Ripresa lavori
14.30 “Quali basi verso l’autonomia? Un progetto di vita che parte dai primi mesi” (M.Cristina Rosetti, logopedista TNPEE e Counselor – Laura Rappuoli, logopedista Centro Dadi, Padova)
14.50 “Beginning with the end in mind” (Tiziana Grilli, Presidente AIPD)
15.10 “Il medico e l’adulto con sindrome di Down: work in progress” (Angelo Carfì, geriatra, Policlinico Gemelli, Roma)
15.30 “La ricerca a 60 anni dalla scoperta del terzo cromosoma: la regione critica” (Pierluigi Strippoli, Direttore Laboratorio Genomica, Università di Bologna)
15.50 “La realtà della sindrome di Down dopo Jerome Lejeune” (Clotilde Mircher, medico Istituto Lejeune, Parigi) – traduzione a cura di Cristina Tarini
16.30 “La Fondazione Sant’Orsola e il progetto Guarda come cresco” (Stefano Vezzani, Fondazione Sant’Orsola, Bologna)
16.50 Dibattito (coordinato da Dott.ssa Chiara Locatelli e Antonella Misuraca)
17.10 Conclusioni a cura del Prof. Guido Cocchi
17.30 Chiusura lavori