La comunicazione della diagnosi alla famiglia rappresenta un momento “chiave” che può condizionare la qualità di vita del nuovo nato con sindrome di Down.

I genitori, normalmente non conoscono, prima della comunicazone della diagnosi (che può avvenire dopo un test prenatale o – se non eseguiti – al momento della nascita) la condizione del nuovo nato. Una comunicazione corretta della diagnosi è doverosa e aiuta ad accettare il neonato con sindrome di Down.

La nostra associazione affianca la famiglia in questo particolare momento dedicando ad essa tutto il tempo necessario in un ambiente riservato e tranquillo (eliminando anche possibili interruzioni da telefoni, cellulari, o personale che entri improvvisamente).

Il colloquio sarà riservato e rispettoso della libertà dei genitori.