Negli ultimi anni sono diversi i film prodotti che riguardano persone con sindrome di Down. Ne citiamo i più significativi:

MIO FRATELLO RINCORRE I DINOSAURI (Italia, 2019) 

Tratto dal best seller di Giacomo Mazzariol, il film racconto di Jack che fin da piccolo desiderava un fratello maschio con cui giocare: quando i suoi genitori gli hanno raccontato che Gio, suo fratello, sarebbe arrivato e sarebbe stato un bambino “speciale”, nel suo immaginario diventa un supereroe, dotato di poteri incredibili, come un personaggio dei fumetti. Con il passare del tempo Jack scopre la sindrome di Down e Gio diventa un segreto da non svelare.
Quando Jack conosce il primo amore, Arianna, la presenza di Gio, con i suoi bizzarri e imprevedibili comportamenti, diventa per lui un fardello tanto pesante da arrivare a negare ad Arianna e ai nuovi amici del liceo l’esistenza di Gio.
Ma non si può pretendere di essere amati da qualcuno per come si è, se non si è in grado per primi di amare gli altri senza farsi accecare dai loro difetti. Solo alla fine Jack riuscirà a farsi travolgere dall’energia e dalla vitalità genuina di suo fratello, che grazie al suo originale punto di vista riesce a trasformare il mondo, proprio come un supereroe.

 

DAFNE (Italia, 2019)

Dafne (Carolina Raspanti) ha 35 anni, un lavoro che le piace, amici e colleghi che le vogliono bene. Ha la sindrome di Down e vive insieme ai genitori, Luigi e Maria. L’improvvisa scomparsa della madre manda in frantumi gli equilibri familiari: Dafne è costretta ad affrontare non solo il lutto ma anche a sostenere Luigi, sprofondato nella depressione. Grazie all’affetto di chi le sta intorno, alla propria determinazione e consapevolezza, Dafne trova la forza di reagire e cerca invano di scuotere il padre. Fino a quando un giorno accade qualcosa di inaspettato: intraprenderanno insieme un cammino in montagna verso il paese natale di Maria, e, nel tentativo di guardare avanti, scopriranno molto l’uno dell’altra.

 

UP & DOWN, UN FILM NORMALE (Italia, 2018)

Cinque attori con Sindrome di Down e uno autistico, accompagnati in un viaggio lungo un anno intero dall’amico e attore Paolo Ruffini; è la storia di un sogno che si trasforma in un’avventura, la storia di una compagnia teatrale che vuole compiere un’impresa “normale”: realizzare un grande spettacolo – scorretto, esilarante, irriverente – e portarlo in tournée nei più prestigiosi teatri d’Italia.
Federico, Andrea, Erika, Giacomo, Simone e David sono i protagonisti di questa impresa, sono i super eroi “sbagliati” con il poter inconsapevole di compiere l’impossibile. E come quell’insetto che è in grado di volare solo perché non sa di non poter sostenere il proprio peso, così questi ragazzi possono portare in scena uno strepitoso happening comico, spezzare i pregiudizi del pubblico, emozionarlo, commuoverlo, e lasciare a tutti l’illusione di essere normali. Addirittura l’illusione che la normalità esista davvero.

 

CAMPEONES – Non ci resta che vincere (Spagna, 2018)

Arrogante e incapace di rispettare le buone maniere,  Marco Montes,  allenatore in seconda della squadra di basket professionistica CB Estudiantes, viene licenziato per aver litigato con l’allenatore ufficiale durante una partita. In seguito si mette alla guida ubriaco e ha un incidente. Condotto davanti al giudice, viene condannato a nove mesi di servizi sociali che consistono nell’allenare la squadra di giocatori disabili “Los Amigos”. L’impatto iniziale non è dei migliori e Marco cerca di scontare la sua condanna con il minimo sforzo convinto di trovarsi di fronte a dei buoni a nulla dai quali non potrà ottenere risultati apprezzabili. Progressivamente i rapporti cambieranno.

 

WHERE HOPE GROWS – Nulla è perduto (USA, 2014)

IIl film è unaa storia ispirata alla figura di Calvin Campbell, giocatore di baseball professionista che è stato mandato in pensione anticipata a causa dei continui attacchi di panico. Oggi Calvin è un sonnambulo che passa i suoi giorni e affronta la sfida della crescita della figlia adolescente. Mentre la vita si avvia in una spirale verso il basso, viene improvvisamente svegliato e rinvigorito dalla persona più improbabile – Produce – un giovane uomo con la sindrome di Down, che lavora in un supermercato locale. Man mano che Calvin perde il suo risentimento, comincia a vedere il mondo attraverso gli occhi di Produce. La vita di Calvin comincia a riconquistare uno scopo e un significato mentre si sviluppa la loro amicizia. Questa coppia improbabile s’intreccia in un modo che dà a Calvin una rinnovata prospettiva sul futuro. Ma la loro amicizia viene messa a dura prova quando si verifica una tragedia inaspettata a causa di una singola decisione che viene dal passato di Calvin.

 

COLEGAS (Brasile, 2013)

Colegas si propone di trattare, in maniera poetica e innocente, temi semplici della vita, presentati dal punto di vista di tre ragazzi con la sindrome di Down. I protagonisti dell’insolito road movie, Stalone, Aninha e Márcio comunicano fra loro attraverso frasi celebri del cinema, frutto degli anni passati a lavorare nella videoteca dell’istituto in cui vivono.

Un giorno, ispirati dal film “Thelma & Louise”, rubano una vecchia auto e partono in cerca dei loro sogni. I ragazzi si trovano a dover affrontare situazioni difficili e pregiudizi, ma reagiscono con forza a ogni difficoltà.

 

 

LA FIGLIA DEL SILENZIO (Usa, 2008)

Ambientato nel 1964, David  e Nora Henry sono in attesa del loro primo figlio. Durante una notturna nevicata Nora sveglia David: sta per partorire. Non potendo raggiungere l’ospedale il Dott. Henry decide di far nascere lui stesso il figlio, con l’aiuto dell’infermiera). Il piccolo Paul nasce senza complicazioni, se non quella di esser seguito a poca distanza da una sorellina inaspettata: Phoebe, con sindrome di Down. David ordina a Caroline di liberarsene, abbandonandola in un istituto: racconterà alla moglie che la bimba è morta. Ma la giovane infermiera non il ha cuore per abbandonare la neonata e fugge con lei, giurando a se stessa di prendersene cura per tutta la vita.

 

L’OTTAVO GIORNO (Francia, 1996)

L’ottavo giorno della Creazione, il Signore fece le sue cose migliori, probabilmente perché il settimo si riposò. Quel giorno creò i suoi angeli più belli e ce li accostò con l’inganno, facendoci credere che fossero stupidi. “L’ottavo giorno” racconta la storia dell’incontro tra un uomo ed un ragazzo con sindrome di Down. In particolare Georges è un uomo con sindrome di down mentre è Harry è un brillante uomo d’affari. Il primo, non avendo interiorizzato la scomparsa della madre, fugge per incontrarla; il secondo affaticato dallo stress, non ha cura della propria famiglia e dei propri affetti. Sono molto diversi Georges ed Harry, tanto buono l’uno quanto scaltro l’altro, ma le loro vite si incontrano.