2 Malattie del sangue

  • Globuli rossi

Nel neonato è piuttosto comune trovare un numero elevato di globuli rossi: tale condizione  non è dannosa per il bambino e si risolve in 2-3 settimane.

Nei bambini e negli adulti è frequente il riscontro di globuli rossi più grandi che di norma ( macrocitosi), che se non è accompagnato da anemia, non richiede trattamento.

  • Globuli bianchi

I neonati possono avere un aumentato rischio di presentare una condizione chiamata leucemia transitoria o reazione leucemoide, che assomiglia alla leucemia, ma scompare spontaneamente, senza terapia, in poche settimane o mesi.

E’ bene controllare negli anni successivi questi bambini per il rischio che sviluppino una leucemia più tardi.

La causa del suo manifestarsi non è conosciuta ma è sicuramente correlato al cromosoma 21soprannumerario.

La leucemia è più frequente nei bambini con SD, da 10 a 20 volte di più che nella popolazione generale, più frequentemente nei primi 5 anni di vita.

La forma più comune nei primi 3 anni è la leucemia mielocitica; dopo i 3 anni circa l’80% ha una forma acuta linfocitica e il 20% mielocitica. I bambini con SD sembrano rispondere meglio alle terapie dei loro coetanei se affetti dalla forma mielocitica, rispondono allo stesso modo quelli affetti dalla forma linfocitica.

I globuli bianchi nelle persone con SD hanno anche dei difetti funzionali che comportano una diminuita risposta alle infezioni ed una diminuita capacità di distruggere i microorganismi infettanti.

  • Piastrine

Nel neonato si può riscontrare una bassa conta di piastrine (trombocitopenia), la cui causa non è ancora stata accertata ( si pensa ad una mancanza transitoria di regolazione delle cellule precursori).

Nell’infanzia, al contrario, si può avere un aumento delle piastrine (trombocitosi) che però è in genere transitorio e non causa alcuna complicazione.

Nei bambini più grandi e negli adulti non sono descritti problemi riguardanti il numero delle piastrine.