Le buone pratiche: dalla Svizzera “io sono speciale come gli altri compagni”

La buona pratica di oggi viene dal  Canton Ticino (Svizzera) dove sono proposti progetti inclusivi che coinvolgono bambini, docenti, operatori, familiari, … Coinvolgono tutta la società, poiché ogni progetto diventa un esempio e uno spunto per un’altra sede scolastica. Perchè ogni bambino può insegnare ad un altro bambino che la diversità è una ricchezza.

Con l’imminente inizio dell’anno scolastico il tema dell’inclusione scolastica sarà nuovamente all’ordine del giorno. Da parte nostra ci sentiamo di consigliare la classe politica italiana e locale ad investire fortemente su una vera inclusione scolastica perchè sarà un investimento sul futuro: oggi si spenderà forse qualcosa in più, ma saranno soldi risparmati in futuro.

Per capire cosa significhi una vera inclusione scolastica guarda il video “Uno sguardo inclusivo nella scuola in Ticino”

Fonte : www.ticinonews.ch